Steroli Vegetali: piccola guida su cosa sono Presente nella categoria: News

Steroli Vegetali: piccola guida su cosa sono

Questa guida completa vi aiuterà a comprendere cosa sono gli steroli vegetali, i loro benefici, come possono essere utilizzati per l’ipercolesterolemia, le loro controindicazioni e quanto dovrebbero essere consumati quotidianamente.

Steroli vegetali cosa sono?

Gli steroli vegetali sono composti naturali presenti nelle piante strutturalmente simili al colesterolo, un tipo di grasso presente nel corpo umano e in molti alimenti di origine animale.

Tuttavia, lo steroli vegetali si differenziano dal colesterolo perché non vengono sintetizzati nel corpo umano.

Quando si parla di steroli vegetali, si fa riferimento ad una categoria ampia di composti che includono anche i fitosteroli vegetali. I fitosteroli sono un tipo specifico di steroli vegetali, che sono stati ampiamente studiati per i loro effetti sulla salute cardiaca.

Dove si trovano gli stelori vegatli?

Gli steroli vegetali si trovano in una serie di alimenti di origine vegetale, come frutta, verdura, cereali integrali, semi, noci e legumi. Particolarmente gli alimenti che contengono steroli vegetali sono gli oli vegetali, come olio di semi di girasole, di mais, di soia e di canola, oltre ai prodotti a base di soia, come il tofu e il latte di soia.

 Steroli vegetali: utilizzo per ipercolesterolemia

Gli steroli vegetali sono ampiamente utilizzati come integratori alimentari per gestire l’ipercolesterolemia, una condizione caratterizzata da livelli elevati di colesterolo LDL nel sangue. Studi clinici hanno dimostrato che l’assunzione regolare di steroli vegetali può ridurre i livelli di colesterolo LDL fino al 15-20% nei soggetti con ipercolesterolemia lieve-moderata. Per le persone con questa patologia, l’aggiunta di integratori a base di steroli vegetali alla dieta può essere un modo efficace per ridurre i livelli di colesterolo LDL.

Gli integratori a base di steroli vegetali sono generalmente considerati sicuri e ben tollerati, quando assunti secondo le indicazioni mediche. Dovrebbero essere utilizzati come parte di un approccio globale alla gestione dell’ipercolesterolemia, che include anche una dieta sana ed equilibrata ricca di frutta, verdura, cereali integrali e fonti proteiche magre, insieme all’esercizio fisico regolare e alla gestione del peso.

Gli integratori a base di steroli vegetali sono disponibili in diverse forme, tra cui capsule, compresse, polveri o prodotti alimentari arricchiti come margarine, yogurt o bevande. Solitamente vengono assunti con i pasti principali, poiché è durante il consumo di cibo che gli steroli vegetali possono bloccare l’assorbimento del colesterolo nel tratto intestinale.

Quali sono i benefici degli steroli vegetali?

Gli steroli vegetali offrono diversi benefici per la salute, soprattutto per quanto riguarda la salute cardiovascolare:

  • Riduzione del colesterolo LDL: gli steroli vegetali hanno dimostrato di ridurre i livelli di colesterolo LDL (lipoproteine a bassa densità), comunemente noto come “colesterolo cattivo”, nel sangue. Ciò avviene perché gli steroli vegetali competono con il colesterolo per l’assorbimento nel tratto intestinale. Di conseguenza, grazie alla presenza di steroli vegetali il colesterolo LDL viene assorbito in quantità inferiori e di conseguenza circola meno nel sangue
  • Prevenzione delle malattie cardiache: la riduzione dei livelli di colesterolo LDL grazie agli steroli vegetali può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, come l’aterosclerosi e le malattie coronariche. Una dieta ricca di steroli vegetali può essere utile nella prevenzione delle patologie cardiache
  • Supporto alla salute vascolare: gli steroli vegetali possono aiutare a mantenere la salute dei vasi sanguigni. Riducendo il colesterolo LDL nel sangue, gli steroli vegetali possono contribuire a prevenire il deposito di placche nelle pareti delle arterie, che è un fattore di rischio importante per le malattie cardiovascolari
  • Controllo della pressione sanguigna: alcune ricerche suggeriscono che gli steroli vegetali possano avere un effetto benefico anche sulla pressione sanguigna. Alcune evidenze indicano che gli steroli vegetali contribuiscono a mantenere la pressione sanguigna entro limiti sani
  • Sostegno al sistema immunitario: gli steroli vegetali possono svolgere un ruolo anche nel supportare il sistema immunitario. Alcune ricerche suggeriscono infatti che possano avere effetti anti-infiammatori e siano in grado di modulare la risposta immunitaria
  • Promozione della salute intestinale: gli steroli vegetali possono avere un impatto positivo anche sulla salute dell’intestino. Alcune evidenze indicano che possono ridurre l’infiammazione e promuovere la salute dell’intestino, contribuendo così al benessere generale.

Le controindicazioni degli steroli vegetali

Le controindicazioni degli steroli vegetali meritano una valutazione attenta. Gli steroli vegetali possono interferire con farmaci utilizzati per trattare l’ipercolesterolemia, come le statine, riducendo così l’efficacia del trattamento.

Inoltre, potrebbero causare disturbi gastrointestinali come dolore addominale, gas o diarrea, sebbene questi sintomi siano di solito temporanei. Alcune evidenze indicano che gli steroli vegetali potrebbero non essere adatti a persone con malattie cardiovascolari o altri problemi di salute correlati.

Inoltre, durante la gravidanza e l’allattamento è consigliabile evitare l’assunzione di integratori di steroli vegetali a meno che non sia stato espressamente approvato dal medico.

Anche se le allergie o le sensibilità agli steroli vegetali sono rare, è importante essere consapevoli di queste possibilità e monitorare attentamente eventuali reazioni avverse.

Infine, le persone con problemi alla tiroide dovrebbero prestare attenzione all’assunzione di integratori di steroli vegetali: l’ipotiroidismo o l’ipertiroidismo possono influenzare il metabolismo e la risposta del corpo agli integratori, e i pazienti con problemi tiroidei potrebbero già assumere farmaci o trattamenti che interagiscono con gli steroli vegetali.

Quanti steroli vegetali al giorno?

In generale, le linee guida solitamente raccomandano di assumere da 2 a 3 grammi di steroli vegetali al giorno per ottenere benefici significativi sulla riduzione del colesterolo LDL nel sangue.

Tuttavia, è importante notare che l’assunzione di steroli vegetali oltre le dosi raccomandate potrebbe non fornire ulteriori benefici e potrebbe anche comportare rischi per la salute.

Inoltre, per alcune persone con determinate condizioni di salute o che assumono determinati farmaci, potrebbe essere necessario un monitoraggio più attento o una consulenza personalizzata da parte di un professionista sanitario

Conclusioni

Gli steroli vegetali sono composti naturali che offrono numerosi benefici per la salute, in particolare per la riduzione del colesterolo LDL e la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Tuttavia, è importante essere consapevoli delle possibili controindicazioni e seguire le raccomandazioni sull’assunzione giornaliera. Integrare gli steroli vegetali nella tua dieta può essere un passo significativo verso una migliore salute cardiovascolare e generale.